Parlare di medicina funzionale è complesso.
Non basta pensare alla medicina non convenzionale (omeopatia, fitoterapia, ecc…) per riequilibrare un organismo che presenta disturbi o patologie acute e croniche. La medicina funzionale considera l’organismo in toto e per questo ogni sintomo di malessere sia fisico, sia emozionale conduce il medico e il farmacista, esperto in questa medicina, all'analisi dell’organismo in modo complesso e molto approfondito.
L’ambiente esterno, le abitudini di vita, le relazioni affettive e lavorative influenzano il nostro equilibrio psico-fisico. Non è solo necessaria una vita regolata, una buona e attenta alimentazione e l’attività fisica. Ci si ammala lo stesso… Perché?
Viviamo in un mondo dove lo stress convive con la nostra quotidianità. Lo stress è tutto ciò che crea reazione al nostro stato psico-fisico. Stress acustico, elettronico, alimentare, emozionale (traumi, dispiaceri) e ancora… alimentare (cattiva alimentazione, diete…), vizi e cattive abitudini (fumo, poche ore di sonno), farmacologico, radiologico… e per finire anche il troppo sport può alterare i nostri equilibri metabolici!
La medicina funzionale si basa sui meccanismi di regolazione dello stress per stimolare l'organismo e ritrovare l’equilibrio. La medicina funzionale focalizza il proprio interesse sui cosiddetti “disturbi funzionali” manifestati da un soggetto, ponendo l’accento sulla causa invece che sul sintomo. Il sistema diagnostico e terapeutico della medicina funzionale si basa sui meccanismi di regolazione e di controreazione allo stress dei sistemi viventi, con l’intenzione di stimolare l’organismo a ritrovare il naturale equilibrio.
L’obiettivo è dunque mettere il sistema in condizione di recuperare da solo, compensando gli stressori responsabili dei sintomi. Tra i meccanismi di regolazione dei sistemi viventi vi è la regolazione neurovegetativa (sistema ortosimpatico e parasimpatico), la regolazione metabolica (catabolica o anabolica) e la regolazione cerebrale. Fulcro della medicina funzionale è dunque la conoscenza dei meccanismi fisiologici di regolazione, al fine di individuare rapidamente il giusto protocollo terapeutico per favorire la corretta performance del sistema.